Anche la Calabria presente con gli scultori Violi all’ “ART MEDAL” di Glasgow.
Quest’anno Si è tenuta a Glasgow (Gran Bretagna), tra il 10 e il 14 luglio, la XXXII edizione del Congresso “ART MEDAL”, un evento internazionale promosso e organizzato dall’Hunterian Coin Museum” e dalla F.I.D.E.M. (International Art Medal Federation), una organizzazione internazionale dedita alla valorizzazione delle medaglie artistiche, fondata nel 1937, i cui membri rappresentano circa 40 paesi in tutto il mondo ed annoverano artisti, collezionisti, storici dell’arte, i musei, gallerie d’arte Zecche di stato e molte altre aziende di medaglistica.
Tra le iniziative del Congresso, particolarmente apprezzata dal numeroso pubblico è stata la “Biennale Internazionale della Medaglia” nella quale vengono selezionati e invitati i più importanti scultori medaglisti del mondo proponendo così le tendenze stilistiche del momento.
La manifestazione, visitata da più di 35 mila persone, ha registrato la presenza di ventinove stati, rappresentati da 446 artisti, che hanno proposto 956 medaglie.
La città di Glasgow, che ha ospitato l’evento, è riconosciuta tra le città più vivaci e cosmopolite d’Europa. L’Hunterian Museum, il più antico museo pubblico della Scozia,insieme all’area universitaria, con il suo magnifico edificio progettato in stile gotico da Sir George Gilbert Scott, rappresenta, uno dei più famosi punti di interesse della città.
Alla Biennale d’arte della medaglia, a rappresentare l’Italia per il secondo anno consecutivo, sono stati invitati, gli scultori Francesco e Fortunato Violi. Formatisi nei circuiti artistici milanesi e originari di Reggio Calabria, sono da anni impegnati artisticamente anche nel territorio reggino.
Per queste due ultime edizioni, la passata, svoltasi in Finlandia, i Maestri, Francesco Violi e Fortunato Violi, hanno proposto diversi medaglioni in bronzo tra cui “Anaxillos Reginos” , “Madonna Teotokos Apsiotissa” e un ritratto commemorativo raffigurante il Vescovo Mons. Giovanni Ferro.
Le prime due realizzazioni sono state rese possibile grazie al lavoro di ricerca storico-scientifica al contributo finanziario utile alla realizzazione dei coni, svolto dalla associazione Culturale Archigramma, particolarmente attiva nel settore della valorizzazione della culura greco-bizantina in Calabria.
L’evento di quest’anno rimane la partecipazione già garantita l’anno passato con il contributo culturale dell’Ass.ne Apodiafazzi, che, come è noto, rappresenta l’istituzione di riferimento del campo della tutela delle minoranze linguistiche dell’area grecanica. Oltre a queste prime due realizzazioni, alla Biennale è stata esposta, quale riconoscente tributo alla sua attività pastorale, una medaglia con il ritratto del Mons. Giovanni Ferro.
Da sottolineare, infine, che alla manifestazione particolarmente apprezzata è stata, la medaglia-crest realizzata dallo scultore Fortunato Violi, per il Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria e coniata dalla celebre ditta JOHNSON Medaglie di Milano, rappresentante “l’ Athena Promachos” metaforicamente eretta a difesa della città dello stretto.