ELISA CAPONETTI: LA MIA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA
La televisione anche nei programmi di intrattenimento, non deve mai perdere quell’importante ruolo dato anche dal riuscire a facilitare l’acquisizione di consapevolezze ed evitare il rischio di agire un’eccessiva spettacolarizzazione. Quanto accaduto sabato 7 gennaio alla trasmissione “C’è posta per te” non è certamente un caso isolato. Assistiamo continuamente ad un’esposizione eccessiva di storie di violenza. E’ pericolosissimo normalizzare comportamenti che in realtà sono disfunzionali, patologici e violenti. E’ estremamente